Per muoverti al meglio nel mondo dell’energia prima ti sarà utile parlare la lingua corrente. Ecco una raccolta di termini utili per conoscere e gestire la tua fornitura di luce e/o gas al meglio: parlerai fluentemente in men che non si dica.
Luce
È un’imposta sulla detenzione di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive” e viene addebitato nella bolletta dell’energia elettrica dell’abitazione di residenza.
Gas
La CMEM è la Componente Costo Medio Efficiente del Mercato. In altre parole, è il costo previsto per l’approvvigionamento del gas naturale nei mercati all’ ingrosso.
Gas
È il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli Standard metri cubi. La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettivo contenuto di energia del gas, un valore che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna che variano a seconda che si tratti di una località di mare o di montagna.
Luce e Gas
Sono gli oneri a copertura dei costi commerciali sostenuti da LionGreen.
Gas
Il Corrispettivo per adeguamento capacità è un corrispettivo commerciale a copertura dell’attività di LionGreen per la gestione della capacità giornaliera disponibile per l’erogazione delle forniture di gas naturale.
Luce
Il Corrispettivo mercato capacità trova applicazione, a partire dal 1° Gennaio 2022, per i consumi di energia elettrica, in base alla delibera Arera n. 566/2021, e come previsto dall’Articolo 34.8 Bis del TIV.
Tale corrispettivo è stato introdotto per finanziare il mercato della capacità produttiva ovvero il meccanismo finalizzato a garantire la capacità da parte del sistema elettrico di soddisfare picchi di domanda, atto ad assicurare il raggiungimento e il mantenimento dell’adeguatezza della capacità produttiva, con la finalità di garantire la copertura della domanda nazionale e dei necessari margini di riserva.
Nella bolletta di dettaglio alla voce “Corrispettivo mercato capacità”, troverà l’indicazione del corrispettivo, applicato ai consumi della sua utenza, nella misura definita dalla delibera 638/2021 art. 4 per il servizio di Tutela Graduale e per le offerte Placet e successive modifiche.
Il valore del corrispettivo capacità aggiornato per il 1° trimestre 2024 risulta:
- Gennaio 2024 0,7643 c€/kWh
- Febbraio 2024 0,7586 c€/kWh
- Marzo 2024 0,3486 c€/kWh
I predetti valori non comprendono le perdite di rete.
Luce e Gas
La componente DispBT serve a compensare la differenza tra gli importi complessivamente ricavati tramite la componente PCV e i costi effettivamente sostenuti per la gestione commerciale. Si applica in misura fissa (euro/anno).
Luce e Gas
Il distributore locale è l’incaricato del trasporto e della consegna al cliente finale dell’energia elettrica o il gas naturale, attraverso le reti di distribuzione. Il distributore non si può cambiare come il fornitore perché gestisce la rete di distribuzione e tutti i contatori ad essa connessi, di cui è proprietario. Inoltre è colui che si occupa della lettura dei consumi, che poi trasmette al fornitore per il calcolo dell’importo dovuto dal cliente, e di tutte le operazioni tecniche sui contatori.
Per saperne di più, visita la nostra pagina dedicata alle differenze tra distributore e fornitore.
Luce
È un’energia accessoria per il funzionamento degli apparecchi elettrici che non produce effetti utili e aumenta le perdite di rete. È evidenziata separatamente in bolletta se supera una certa soglia.
Luce
L’energia elettrica ha un prezzo diverso a seconda del momento in cui la si utilizza: durante il giorno, quando la domanda di elettricità è maggiore, costa di più; la sera, la notte e durante i giorni festivi, ha invece un prezzo più basso. Tutti i contatori elettronici installati saranno programmati per rilevare i consumi del cliente distinguendo la fascia oraria in cui questi avvengono (F1, F2, F3). Le fasce sono state definite dall’Autorità per l’energia.
Sono suddivise in:
- Fascia F1: da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 19.00, escluse le festività nazionali.
- Fascia F2: da lunedì a venerdì, dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali; sabato, dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali.
- Fascia F3: da lunedì a sabato, dalle 00.00 alle 7.00 e dalle 23.00 alle 24.00; domenica e festivi, tutte le ore della giornata.
Luce e Gas
La voce “gestione e trasporto contatore” comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono al distributore di consegnare ai clienti finali l’energia elettrica o il gas.
Luce
Le imposte sulla fornitura di energia elettrica sono:
- Imposta erariale di consumo (accisa): è applicata alla quantità di energia consumata; per i clienti con “uso domestico” è prevista un’agevolazione per la fornitura nell’abitazione di residenza anagrafica che ne riduce l’importo in caso di bassi consumi.
- Imposta sul valore aggiunto (IVA): è applicata sul costo complessivo del servizio; attualmente l’aliquota applicata alla fornitura di energia per “uso domestico” è pari al 10%; per i clienti con “usi diversi” è pari al 22%.
Le imposte comprendono l’imposta erariale di consumo, l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA).
Gas
L’imposta erariale di consumo (accisa) per gli “usi civili” tra cui gli usi domestici è diversificata per le due macro zone Centro Nord e Centro Sud (territori ex Cassa del Mezzogiorno) e cambia sulla base di 4 scaglioni di consumo: 0-120 Smc, 121-480 Smc, 481-1560 Smc, oltre 1560 Smc.
L’imposta erariale di consumo (accisa) per gli “usi industriali” ha un’unica aliquota per i consumi fino a 200.000 Smc.
L’addizionale regionale è determinata autonomamente da ciascuna regione a statuto ordinario tenuto conto dei limiti imposti dalla normativa generale sulle imposte.
L’imposta sul valore aggiunto (IVA), calcolata sulla somma di tutte le voci della bolletta comprese le accise, è, per gli usi civili (e quindi anche per gli usi domestici) del 10% per i primi 480 mc consumati, del 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse; per i clienti con “usi industriali” è del 22%, a meno che il cliente non faccia richiesta di applicazione dell’aliquota agevolata secondo i casi previsti dalla legge.
Luce
È l’unità di misura della potenza del contatore dell’energia elettrica. Nella bolletta identifica la potenza impegnata e la potenza disponibile.
Luce
È l’unità di misura dell’energia elettrica; rappresenta l’energia assorbita in 1 ora da un apparecchio avente la potenza di 1 kW. Nella bolletta i consumi di energia elettrica sono fatturati in kWh.
Gas
La matricola è un numero che identifica univocamente il contatore del gas naturale.
Luce e Gas
È il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto il proprio venditore, le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti.
Luce e Gas
Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico e sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti finali.
Gas
Il PCS rappresenta la quantità di energia fornita al cliente attraverso un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione. Ogni zona di fornitura ha un suo specifico coefficiente. Al fine di consentirne la comparazione, i prezzi indicati nelle offerte e le stesse tariffe definite dall’ARERA vengono calcolati utilizzando un PCS standard, pari a 0,03852 GJ. In sede di fatturazione, però, a ciascun cliente viene applicato il PCS relativo alla sua zona di fornitura, che può determinare una lieve variazione del prezzo sottoscritto.
Luce
La componente PCV è presente in bolletta a copertura dei costi fissi sostenuti dal fornitore per svolgere le attività di gestione commerciale dei clienti.
Gas
È un codice composto da 14 numeri che identifica il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal fornitore e prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
Luce
Sono le dispersioni naturali di energia durante il trasporto dell’elettricità dalla centrale elettrica al luogo di fornitura. Sono fissate in modo convenzionale dall’Autorità pari al 10 %.
Luce
È un codice composto da lettere e numeri che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Poiché identifica un punto fisico sulla rete di distribuzione, il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
Gas
Il PSV è un acronimo di Punto di Scambio Virtuale ed è il “punto virtuale situato tra i Punti di Entrata e i Punti di Uscita della Rete Nazionale di Gasdotti (RN), presso il quale gli utenti e gli altri soggetti abilitati possono effettuare, su base giornaliera, scambi e cessioni di gas immesso nella RN”. Questa definizione è data da Snam Rete Gas, che è l’ente che si occupa della rete di trasporto dei gasdotti nazionali, in sostanza è il gestore della rete di trasporto nazionale del gas. Il PSV non è un vero e proprio punto fisico ma è un hub virtuale in cui avviene anche la determinazione del prezzo finale della materia prima del gas, che viene definito in base al rapporto che vi è tra domanda e offerta.
Di seguito riportiamo i valori PSV (€/Smc) aggiornati degli ultimi 12 mesi:
Luce
Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è il prezzo di riferimento all’ingrosso dell’energia elettrica che viene acquistata sul mercato della Borsa Elettrica Italiana, rappresenta la media pesata nazionale dei prezzi zonali di vendita dell’energia elettrica per ogni ora e per ogni giorno.
Di seguito riportiamo i valori del PUN (€/kWh) aggiornati degli ultimi 12 mesi:
Luce e Gas
Comprende gli importi fatturati a debito o a credito al cliente, è presente in bolletta quando vengono ricalcolati importi già fatturati in bollette precedenti per una modifica dei consumi o dei prezzi applicati.
Luce e Gas
Sono gli oneri a copertura dei costi delle attività di previsione e gestione degli scostamenti tra i consumi presunti o dichiarati dal cliente e quelli effettivi rilevati dal distributore.
Luce e Gas
Sono le diverse attività svolte dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica e il gas naturale al cliente finale e comprendono anche eventuali oneri aggiuntivi.
Gas
Il numero di telefono del servizio guasti e quello del pronto intervento per il gas naturale sono diversi e forniti dai Distributori Locali. Servono nel caso in cui rilevi dei malfunzionamenti nei contatori o sospetti una fuga di gas, sono indicati nelle bollette in basso a destra.
Gas
Il contatore misura il gas in metri cubi (mc), ma in bolletta i consumi sono fatturati usando lo standard metro cubo (Smc), un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 C°) e di pressione (1.013,25 millibar, cioè la pressione atmosferica) standard. Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente di conversione (C), definito per ogni località secondo precisi criteri.
Luce e Gas
La società di vendita o fornitore, si occupa della vendita al dettaglio al cliente finale gestendo gli aspetti commerciali ed amministrativi legati alle forniture. Per attivare un’utenza il cliente finale deve firmare un contratto con un fornitore.